Vi restituiamo il sorriso come se aveste i vostri denti naturali.

 L’ortodonzia nei pazienti in crescita permette di risovere alcuni tipi di malocclusione che nei pazienti adolescenti  non sarebbe possibile correggere dal punto di vista scheletrico. Si tratta di vere e proprie urgenze ortodontiche che, se trattate al momento giusto, consentono di ottenere un risultato predicibile e in tempi brevi.
 Queste urgenze si possono riassumere in quattro differenti situazioni:
 1- il morso crociato posteriore: si presenta quando i denti dell’arcata superiore chiudono all’interno di quelli dell’arcata inferiore nei settori posteriori.
2 – il morso inverso anteriore: quando gli incisivi dell’arcata superiore si trovano posteriormente a quelli dell’arcata inferiore
3 – overjet aumentato: situazione nella quale gli elementi dentari dell’arcata superiore sono molto sporgenti ed e’ presente un’ampio spazio tra le due arcate in senso anteorposteriore. La presenza di questa malocclusione aumenta notevolmente il rischio di traumi nel settore frontale e recenti studi mostrano che i denti sporgenti hanno un impatto notevole anche sulla sfera psicosociale del soggetto in crescita.
4 – morso aperto anteriore: quando i denti dei settori antieriori non entrano in contatto siamo di fronte ad un eccesso di spazio in senso verticale tra le due arcate. Questa situazione  può essere dovuta ad alcune abitudini viziate come il succhiamento del dito, l’utilizzo del ciuccio prolungato dopo i 2-3 anni oppure una respirazione orale. Molto spesso la correzione di questa problematica necessita  della collaborazione con una logopedista per poter rieducare funzionalmente la lingua a una corretta postura diminuendo così il rischio di recidive.
I mezzi che abbiamo a disposizione per intervenire dal punto di vista ortopedico sulla crescita sono dispositivi come l’espansore rapido del palato, apparecchi funzionali di classi II, la maschera di Deleire, dispositivi miofunzionali, mascherine trasparenti tipo “Invisalign”